Sculture in vetro

Le opere di Bonaventura sono un’incredibile testimonianza di maestria e passione per la lavorazione del vetro di Murano. Le sue sculture, realizzate con la tecnica della lavorazione al lume, sono un’ode alla sfida continua dell’artista nei confronti della materia stessa. Ogni creazione di Bonaventura racconta una storia unica, riflettendo la sua profonda connessione con il vetro di Murano e la sua ricerca costante di esplorare e superare i limiti di questa meravigliosa materia.

Attraverso la sua arte, Bonaventura trasforma il vetro in opere d’arte straordinarie, dando vita a forme che catturano l’immaginazione e lasciano un’impronta indelebile nell’anima di chi le osserva.

Nella fase creativa primordiale lo scultore veneziano Mauro Bonaventura rappresenta la sfida con la materia vetro attraverso il concetto della Gabbia, simboleggiata dalla “Sfera” di filamenti di vetro di Murano intrecciati, che protegge e al tempo stesso imprigiona l’essere umano.

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Le sculture in vetro dell’artista veneziano denominate “One-on-One” rappresentano gli esseri umani intrecciati tra loro, che danno origine a composizioni definite “ruota”; “wall”; “carosello” e “torre”.

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Altra espressione del periodo “Fuga dalla gabbia” dell’artista veneziano sono le sculture in vetro definite “Acquari”, in cui i corpi risultano intrappolati tra i viticci vitrei comunicando un senso di impotenza e alienazione rispetto alla realtà in continua evoluzione che invece vorrebbe costantemente eguagliarsi.

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Nella fase del “Volo” le sculture in vetro dell’artista veneziano rappresentano l’essere umano nella sua piena espressione. Il vetro, lucido e trasparente, può essere modellato in una scintillante reticolazione di fili intrecciati che acquistano sostanza dal colore ma soprattutto dai riflessi della luce. L’uomo viene rappresentato finalmente libero dalla “Gabbia”, ritratto nell’atto di spiccare il volo o nell’espressione massima del suo essere.

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